Elettrodomestici: il Progetto Orizzonte per incentivi e ricerca

Scarica PDF Stampa

Si chiama Progetto Orizzonte ed è stato messo a punto da Confidustria, Ceced e associazioni territoriali con lo scopo di sostenere e rilanciare uno dei comparti che hanno fatto grande il Made in Italy; quello degli elettrodomestici. Previsti incentivi di lunga durata, sostegno alla ricerca e sblocco dei fondi statali per la riduzione del costo dell’energia.

Il documento è sul tavolo del Ministro della sviluppo economico, Federica Guidi, e si attende l’apertura di un confronto con i vertici di Viale dell’Astronomia e con gli industriali del settore per arrestare la caduta di produzione e di fatturato.

L’analisi dei numeri, infatti, mette in luce una situazione drammatica. Nell’arco di 10 anni, infatti, i volumi produttivi di elettrodomestici si è dimezzato. Il fatturato è ancora molto interessante, parliamo di quasi 15 miliardi di euro per il 2013, metà dei quali arrivati grazie all’export, ma se non ci sarà un’inversione di tendenza si rischia di vedere sparire dal nostro Paese il comparto produttivo, come ha detto Franco Secchi, numero uno dell’Associazione dei produttori di apparecchi domestici e professionali (Ceced): “Negli ultimi 10 anni abbiamo perso il 50% della produzione. Se aspettiamo 2-3 anni, non altri 10, potremmo perdere l’altro 50%”.

Tre i pilastri su cui si basa il Progetto Orizzonte per ridare fiato agli elettrodomestici italiani: agevolazioni fiscali, innovazione di prodotto e via libera dei fondi già stanziati ma impantanati nella palude della burocrazia.

Sugli incentivi per consumatori e imprese, si legge nella sintesi del progetto, presentato la scorsa settimana, si punta alla “ulteriore trasformazione della produzione e del mercato verso l’alto di gamma legato al risparmio energetico e ai valori ecologici”.

Tali incentivi si sommano a quelli previsti con il c.d. Bonus Mobili che consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di grandi elettrodomestici bianchi e forni di classe energetica A+ (A per i forni) fino a un tetto massimo di spesa di 10.000 euro, se agganciati a interventi di ristrutturazione edilizia.

Per saperne di più è possibile consultare le nostre Pagine Speciali dedicate al Bonus Mobili e alle Agevolazioni fiscali in edilizia.

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento