Lombardia, paghe più pesanti per i dipendenti degli studi professionali

Scarica PDF Stampa

Una buona notizia per i lavoratori dipendenti degli studi professionali della Regione Lombardia, che si ritroveranno delle buste paga più ricche grazie all’accordo siglato tra la Confprofessioni Lombardia e le sigle sindacali del territorio (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil).

Gli aumenti rientrano nell’ottica dell’incremento della produttività dei dipendenti degli studi professionali, grazie all’applicazione dell’imposta agevolata al 10% per quelle voci della busta paga che ineriscono elementi quali:

– lavoro supplementare,

– clausole elastiche e flessibili,

– straordinari

– lavoro notturno, festivo e domenicale

– altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi professionali.

L’accordo è in vigore dallo scorso 4 luglio 2013 e recepisce l’accordo quadro nazionale sulla detassazione sottoscritto lo scorso 13 giugno a Roma e interessa tutti i lavoratori che beneficiano del Ccnl degli studi professionali.

L’agevolazione fiscale per l’anno 2013 di cui potranno godere i dipendenti degli studi professionali opera entro il limite complessivo di 2.500 euro lordi, in favore dei lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore all’importo di 40.000 euro lordi.

L’imposta ridotta sulle componenti accessorie della retribuzione è stata inserita nel d.P.C.M. del 22 gennaio 2013 e prevede che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale e degli accordi interconfederali vigenti, siano soggette a una ritenuta a titolo di imposta pari al 10% in sostituzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali.

I dipendenti degli studi professionali possono usufruire dell’agevolazione fiscale soltanto a partire dalla data di stipula dell’accordo territoriale che, novità per quest’anno, Confprofessioni Lombardia dovrà depositare alla Direzione Territoriale del Lavoro di Milano entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione (quindi entro il 4 agosto 2013).

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento