Riccardo, 21 anni Geometra di Paliano

Scarica PDF Stampa

Sono un ragazzo di 21 anni, diplomato con l’applauso della commissione, molti Tecnici della mia zona si sono complimentati per le mie idee, per le mie iniziative. Nello svolgere l’arte della libera Professione, a mio modesto parere bisogna inizialmente prefissare dei punti cardini quali Passione, Dedizione, Caparbietà, Amore per quello che si sta svolgendo che con l’esperienza si fortificano e si rafforzano al fine di formare un codice etico. Sono già 5 anni che giro per gli Studi Tecnici, ed a ottobre del 2012 ho voluto abbandonare la libera Professione accettando un lavoro per un impresa edile per il semplice motivo economico, e poco tempo fa ho fatto domanda di licenziamento perche ho capito che la mia passione è la Libera Professione. Ho investito tempo e denaro ho sacrificato molte ore di studio e di ricerca al solo fine di rafforzare sempre di più la mia corrazza di cultura su questo campo e sono disposto a investire se necessario fino a 70 anni perche è questo quello per cui sono predisposto. Detto questo mi trovo a fare colloqui di lavoro. Presentandomi al colloquio porto delle iniziative delle nuove proposte allo Studio al fine di rafforzarlo e renderlo professionalmente efficace e tempestivo nelle azioni, tutte cose che per cui ricevo complimenti. Ma per quanto mi possa sforzare vedo l’ostentazione dei Tecnici, la paura di non poter proseguire, il terrore di non essere pagati, l’ orrore di pagare troppe tasse. Il lavoro non c’e’, i clienti hanno paura quando si dice a loro la somma che devono versare solo per imposte statali e/o Comunali, cosa indecente la montagna di carta che si produce per fare un progetto per una villetta di 70 mq. Ho voluto investire per aprire un Studio Tecnico con un alro Geometra, e la sola cosa che ho ricevuto è stata ostentazione dalle Banche, diffidenza dalle Pubbliche Amministrazioni. Le mie domande; la volonta un ragazzo ce l’ha passione ecc … ma ne vale la pena investire su un territorio dove non hai garanzie, appoggi dagli istituti di credito? Investire su un Paese dove tutto è complicato ormai anche per un accatastamento? Pagare più del 50% di imposte e tasse?
Non so chi la leggerà questa lettera, non so se verrà cestinata ma almeno mi ha servito per uno sfogo. Davanti a me vedo muri e muri, ho la mia storia di sacrifici e rinunce ho cominciato a lavorare quando avevo 10 anni. Sto valutando l’opzione di andare via dall’Italia se pur godendo Amore per la mia Italia, ma, mi dispiace, non mi sta mettendo in circostanze di futuro. Salve a tutti.

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento