Riforma Condominio, Confedilizia: manca il salto di qualità verso l’Europa

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E’ notizia di queste ore l’approvazione da parte della Commissione del Senato della riforma del Condominio, di cui vi forniamo il testo in anteprima. Ricordiamo che tra i cambiamenti che apporterà il testo, spiccano le nuove regole per gli animali d’appartamento, il riscaldamento centralizzato e nuove norme per le dispute tra vicini (leggi anche “Passa al Senato la Riforma del Condominio, ecco il testo di legge“).

A distanza di poco tempo il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, è intervenuto sull’argomento dichiarando che “La riforma del condominio, approvata oggi in via definitiva dal Senato, ha mancato
l’obiettivo di attribuire allo stesso la capacità giuridica e, così, di allinearlo all’Europa. Non  ci sarà quindi, per il momento, quel salto di qualità che la Confedilizia chiedeva per la valorizzazione dell’istituto in sé e della figura degli amministratori condominiali in ispecie”

“Nonostante questo – ha aggiunto il presidente di Confedilizia – è una legge nel complesso positiva, caratterizzata in primo luogo dalla reiezione dell’attacco portato in più occasioni ai diritti proprietari durante il suo iter parlamentare. È poi una legge che, pur risolvendosi in molti casi nella legificazione di prassi consolidate, recherà comunque ordine in più aspetti della vita condominiale contribuendo – nonostante qualche sbavatura e aggravio – a semplificare i processi di autodeterminazione  dei condòmini e all’ottenimento da parte degli stessi del rispetto delle loro esigenze”.

Redazione Tecnica

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